martedì 25 dicembre 2012

Auguri di buon Natale!


Spero che vi stiate tutti godendo le festività natalizie assieme ai vostri cari ed amici, tra abbuffate mal digerite e qualche dono da scartare. Nella mia famiglia i giorni che precedono il Natale sono completamente assorbiti dal lavoro, se non ci pensa qualcun'altro in casa non si trova ne albero, ne presepe e tantomeno le lucette da esterno. Proprio per tale ragione quest'anno ho voluto far mio il presepe di un'altra casa, un amico è stato così gentile da inviarmi la foto del suo via mail. Non ho mai fatto un presepe nemmeno da bimbo, troppo lunga e dispendiosa la costruzione meglio il pagano ma più sbrigativo albero!
Direte: che tristezza! e forse è così. Nel corso degl'anni però mi sono convinto che lo spirito natalizio non scaturisce da oggetti simbolici ma solamente dall'affetto e l'amore delle persone care, dalla voglia di stare insieme. Auguri!


venerdì 14 dicembre 2012

La Fonte dei Poeti

Poco fuori dall'abitato di Sant'Anmgelo in Lizzola (PU), è stata recentemente restaurata un'antica fonte che nel XIX° secolo fu al centro del panorama artistico-culturale pesarese. Viene chiamata Vecchia Fonte o Fonte dei Poeti, per chi non conosce il paese è quasi impossibile scovarla, si trova al disotto della strada che da Candelara-Ginestreto conduce a Sant'Angelo. 
Inizialmente la sorgente era un lavatoio e luogo di sosta per le greggi. Si dice che anche Napoleone Bonaparte vi fece abbeverare i suoi cavalli durante le razzie della Campagna d'Italia. Ben più importante però fu il ruolo che la fonte ebbe nella prima parte dell' '800, grazie al conte Giulio Perticari e alla moglie Costanza Monti. I due diedero vita ad una delle più attive accademie culturali del pesarese, nella loro villa di Sant'Angelo in Lizzola vennero ospitati personaggi come: Foscolo, Leopardi, Rossini, Stendhal, Lord Byron, Manzoni, Goethe e altri ancora. E qui entra in scena la nostra fonte infatti proprio in quegl'anni per volere del Perticari, il semplice fontanile divenne un luogo di scambi letterari, un piccolo teatro all'aperto dove le più grandi menti dell'epoca poterono confrontarsi. 

Il recente recupero della struttura approntato dal comune, ha voluto rifarsi a quell'epoca con l'intenzione di adibirla nuovamente ad attività culturali. Alcune foto...

La Fonte dei Poeti come si presenta oggi dopo il recupero, alla struttura originaria è stata aggiunta la scalinata attorno al primo livello e l'intero riassetto del secondo, un tempo inutilizzato. Preferisco non soffermarmi sui tre vasi neri dalla dubbia bellezza ma anche la fonte di persè presenta alcune pecche dovute ad un restauro poco accurato: i mattoni utilizzati sono palesemente nuovi mentre dei vetri oscurati impediscono allo sguardo di osservare l'interno della Fonte.              
Il primo livello visto dalla breve scalinata, al centro la vasca circolare, un tempo quadrata e dietro la fonte vera e propria.
Uno sguardo più ravvicinato, vasca e fontanella sembrano tutt'uno.
L'antico faccione-fontana.
Dalla scalinata che gira attorno alla parte bassa del complesso, si raggiunge il secondo livello.
Con qualche contorsione riesco a far passare la mano dietro il vetro oscurato del secondo piano... ed ecco l'antica struttura interna della fonte.

Guarda dove si trova la Fonte dei Poeti.

sabato 8 dicembre 2012

Avvisaglie d'inverno sui colli metaurensi

Inizia questa nuova stagione invernale, con i primi geli e i primi fiocchi di neve ma ancora negl'occhi vedo il "Terremoto Bianco", il Nevone del Febbraio 2012 è ben impresso nella mente di chi lo ha vissuto. Penso e spero che un fenomeno di quell'eccezionale portata rimanga ineguagliato per decenni anche se nel mio subconscio vi è sempre il timore dell'inizio di una deleteria routine. Il rischio che come per le stagioni estive, sempre più calde e torride, in inverno si accentuino i fenomeni estremi.
Timori a parte, la prima nevicata della stagione è arrivata e comunque sia, sono sempre attratto dal fascino del manto bianco! specialmente quando decora le amate campagne del pesarese. Evitare di fare il rituale giretto sui colli del Metauro per vedere da vicino l'avvicinarsi della tempesta, non è da me. Perciò eccovi alcuni scatti di questa "zingarata bianca" tra il Monte della Mattera, Fontecorniale, Scotaneto e la località di Valli di Sopra.

Uno steccato, una strada, neve e vento ai piedi del Monte della Mattera.
I campi arati iniziano a ricoprirsi di neve.
Contrasti di colore...
Fontecorniale, la neve imbianca il piazzale della Chiesa di Santa Barbara.
 A Scotaneto il contrasto cromatico di queste bacche rosse attirano la mia attenzione.
Da Scotaneto scendo sul crinale che conduce alla località Valli di Sopra, un anno dopo mi ritrovo qui ad ammirare il suo stupendo paesaggio invernale.
Un rudere nel bel mezzo della tormenta.
Un sentiero da cui scende nevischio.
Una grande quercia che si decora di bianco.

Guarda dove si trovano i luoghi dell'itinerario sulla mappa.

lunedì 3 dicembre 2012

Ciliegio in autunno

Le magnifiche tonalità di colori caldi del ciliegio in autunno, vederlo in mezzo ad un "serioso" uliveto così monocromatico, non fa che riesaltarne la bellezza. 
Purtroppo è una grazia effimera, precaria, in pochi giorni non rimarrà nemmeno una foglia sui rami ma sta proprio in questo il fascino dell'autunno.